Martedi 29 Marzo alle ore 18,30 -Fondazione “E.Pomarici Santomasi”
Una ricostruzione attenta che pone al centro i principali protagonisti, per tutti gli anni Sessanta e Settanta, delle vicende conservative e museografiche del nostro patrimonio artistico e archeologico: lo storico dell’arte e teorico del restauro Cesare Brandi e l’architetto e museografo Franco Minissi.
E’ questo il contenuto del nuovo libro di Ugo Gelli intitolato “Musei interrotti – Brandi (e Minissi) in Puglia”, che sarà presentato martedì 29 marzo alle ore 18.30, presso la sala convegni della Fondazione “E.Pomarici Santomasi”
Il libro, pubblicato da Manni editore, affronta attraverso la microstoria della cripta bizantina di Santa Maria degli Angeli a Poggiardo, il tema della conservazione dei dipinti murali italo-greci in ambienti ipogei di Puglia e l’acceso dibattito che ne scaturì sin dagli anni Cinquanta.
L’intento di questo evento è duplice: con questo primo incontro si vuole portare la comunità di Gravina in Puglia a conoscere il ciclo di Santa Maria degli Angeli a Poggiardo e con un secondo incontro a Poggiardo, portare la comunità di Poggiardo a conoscere il ciclo del San Vito Vecchio di Gravina in Puglia.
Non a caso, i due cicli sottratti alle rispettive cripte testimoniano in concreto il tentativo di Cesare Brandi di realizzare il museo degli affreschi bizantini di Puglia. Le due comunità di Poggiardo e Gravina infatti hanno vissuto esperienze parallele rispetto allo stacco degli affreschi.
Pertanto un titolo idoneo dell’evento potrebbe essere “Gravina in Puglia e Poggiardo :Vite Parallele di due cripte bizantine”.